VERTENZA MESSINA E VERTENZA EDILIZIA

“Una drammatica conferma dell’emergenza socio-economica che sta vivendo il nostro territorio e che negli ultimi due anni si è aggravata. Abbiamo denunciato come Messina è la realtà che ha perso di più in termini di occupazione e di qualità della vita, dove i giovani continuano a fuggire in massa per l’assenza di prospettive”, dichiara il segretario generale della Cgil Messina Giovanni Mastroeni a seguito delle notizie diffuse sulla rilevazione Istat 2018 che dice come a livello locale il tasso di occupazione sia ancora in calo e come il territorio soffra di più rispetto ad altre realtà del Mezzogiorno. “La vertenza Messina – prosegue Mastroeni – è in primo piano nella più generale vertenza Sud che vede la Cgil mobilitata sui temi dello sviluppo con una piattaforma del sindacato per il rilancio e di crescita dei territori”.
Venerdì 15 marzo la delegazione della Fillea-Cgil di Messina sarà nella piazza di Roma nella giornata di mobilitazione dei lavoratori del settore delle costruzioni per portare le rivendicazioni e le priorità del territorio. “Per porre un freno al persistente crollo degli addetti nell’edilizia e nei comparti ad essa collegati (cemento, laterizi, lapidei e legno) e provare a risalire la china, occorre innanzitutto ripartire dagli investimenti pubblici e, in particolare, dallo sblocco delle opere cantierabili previste nei vari Patti per il Sud e Patto per la Città Metropolitana di Messina, scongiurando così il rischio di perdere i finanziamenti già previsti”, fa presente il segretario generale della Fillea territoriale Enzo Cocivera.