COORDINAMENTO DONNE, MOBILITAZIONE CONTRO IL DISEGNO DI LEGGE PILLON

Il Coordinamento Donne della Cgil Messina insieme alla Cgil aderisce alla giornata di mobilitazione contro il Disegno di legge Pillon su separazione e affido che vuole cancellare le lotte delle donne e degli uomini degli ultimi 50 anni e sarà presente alla manifestazione che si svolgerà a Palermo sabato 10 novembre. Un corteo partirà da Piazza Croci sino a piazza Verdi alle 15,30. La manifestazione vede uniti donne e uomini, la società civile e le associazioni sempre presenti sui temi dei diritti e delle lotte contro le discriminazioni. “Diciamo no alla mediazione obbligatoria e a pagamento, all’imposizione di tempi paritari e alla doppia domiciliazione e residenza dei minori, al mantenimento diretto, al piano genitoriale e all’introduzione del concetto di alienazione parentale”, sono questi i cinque no che verranno ribaditi nelle piazze. “Consideriamo la legge – osserva il Coordinamento – maschilista, retrograda e coerente al comportamento discriminatorio e gretto, oggi in atto, anche in altri settori a livello nazionale. Un’ulteriore forma di violenza sulle donne. Tra l’altro anche con l’attacco alla 194, si cerca di limitare e attaccare l’autodeterminazione delle donne e il diritto di libera scelta. Quando si attaccano donne, bambini e la libera scelta è un processo pericoloso, non solo di disumanizzazione ma di attacco alla democrazia, alla libertà e ai diritti”. Il Coordinamento Donne della Cgil di Messina unitamente alla Cgil e a tutte le categorie chiede che il Disegno di legge Pillon sia ritirato.